Nato a Cologna (TN) il 4 ottobre 1936
Prima professione il 29 settembre 1955
Professione perpetua il 29 settembre 1958
Ordinazione sacerdotale il 25 giugno 1965
Morto a Bolognano il 22 ottobre 2023

Nato a Cologna di Tenno (TN) il 4 ottobre 1936, fu battezzato il 18 ottobre nella parrocchia di S. Zeno. Ricevette la Cresima il 16 giugno 1946 nella parrocchia di S. Maria Assunta di Riva del Garda.

Entrò come postulante nell’Istituto il 25 giugno 1954 a Trento e ad Albisola fece il noviziato a partire dal 28 settembre 1954 fino ad arrivare alla prima professione nel 1955, il 29 settembre. Emise la professione perpetua a Monza il 29 settembre 1958 e, dopo aver ricevuto tutte le sacre ordinazioni, a Bologna nella Chiesa del Suffragio, il 25 giugno 1965 fu ordinato presbitero.

Conseguì la maturità classica a Monza nel 1959 e la laurea in lettere presso la Cattolica di Milano l’11 marzo 1975.

Fu educatore a Bolognano tra il 1970 e il 1973 e proprio a Bolognano concluse la sua tesi di laurea.

Nel suo curriculum vitae spiccano numerosi incarichi che testimoniano la sua grande capacità di mettersi in gioco: a Capiago fu promotore vocazionale presso il Segretariato vocazioni dal 1975 al 1979; fu eletto superiore provinciale negli anni 1979-1985 e dal 1986 per dieci anni fu segretario del Segretariato vocazioni, incaricato dei Laici Dehoniani e responsabile del Sint Unum.

Economo nel 1996 a Capiago, fu nominato parroco a Milano Cristo Re dal 1997 fino al 2006.

Nuovamente eletto superiore provinciale dal primo luglio 2006 fino al giugno 2012, a partire dal 19 settembre dello stesso anno venne nominato segretario provinciale fino al 2014.

Nel giugno 2014 gli fu affidato l’incarico di superiore della comunità di Garbagnate e fu anche vicario della comunità pastorale “S. Croce”. Nel 2017 passò a svolgere la mansione di economo della comunità e così pure nel 2020.

Nel gennaio 2022 fu inserito come membro del gruppo ad hoc per la pastorale integrata e quest’anno in agosto aveva ricevuto la nomina nuovamente come economo a Garbagnate.

Si è spento a Bolognano, nel pomeriggio del 22 ottobre, dove era appena giunto per essere accudito in seguito ad un aggravarsi repentino delle sue condizioni di salute.

Simona Nanetti

Ringraziando il Signore per P. Tullio Benigni, scj

Nell’ora della partenza del carissimo fratello e grande amico, P. Tullio Benigni, voglio esprimere alla sua famiglia di sangue, e alla grande famiglia dei confratelli dehoniani, sentimenti d’inevitabile dolore e tristezza, ma ugualmente di una memoria serena, cara e piena di grazie a Dio e di speranza nella sua amorevole potenza, che supera questi momenti di dolore con la speranza che ci riempie il cuore.

Grazie, carissimo P. Tullio. Grazie per i percorsi della vita che abbiamo attraversato insieme; per le gioie, sofferenze e sfide che abbiamo condiviso nella Congregazione, nella Chiesa, nel nostro mondo e nella missione.

Che il Signore, nella bontà del suo Cuore, ti accolga presso di Sé, insieme con tanti fratelli e sorelle che, come te, hanno raggiunto la meta del nostro pellegrinaggio. Nel Suo Cuore, in questa Chiesa che cammina e celebra la pienezza della vita, siamo tutti uniti. Alleluia!

† José Ornelas Carvalho scj
Vescovo di Leiria-Fátima