Cronaca dal XIII Capitolo /1

domenica 13 giugno

Nel pomeriggio arrivano ad Albino, da tutte le comunità, i partecipanti al 13° Capitolo della Provincia Italiana settentrionale. La temperatura è ottima, tipica giornata estiva. Anche il clima che subito si instaura è conviviale e sereno. Alle 17 ci troviamo nella chiesa grande a recitare i vespri della domenica per dare inizio al capitolo. Poi ci portiamo nella sala Apostoli dove il padre Provinciale saluta tutta l’assemblea capitolare e formalmente dà inizio al capitolo. Vengono subito espletati i primi atti: innanzitutto l’elenco dei partecipanti e dei delegati (Jus sedendi), quindi l’elezione dei moderatori che risultano padre Stefano Zamboni e padre Marco Bernardoni. Gli scrutatori sono fratel Alberto Alessio e fratel Angelo Morandi, aiutati dalla segretaria, la dott.ssa Simona Nanetti. Viene approvato il regolamento con alcune aggiustature, dopodiché si passa alla cena dove viene festeggiato il compleanno di padre Giuseppe Signori.

Fa un certo effetto vederci tutti con le mascherine, ma tutti si dimostrano attenti a seguire le norme igieniche che sono richieste ai partecipanti.  La serata è climaticamente gradevole e ancora piena di luce, ciò permette a molti di fermarsi per fare due chiacchiere sia dentro in casa che fuori in giardino.

E fu sera e fu mattina…primo giorno.

lunedì 14 giugno

Dopo la colazione è previsto il ritiro. Alle ore 9 padre Gian Paolo ci propone una riflessione a partire dal capitolo 21° del vangelo di Giovanni. Scopriamo la bellezza del verbo dell’amicizia usato da Pietro e quindi anche da Gesù, il quale incoraggia non solo l’apostolo ma anche noi tutti nel continuare a seguirlo. L’invito è a guardare con fiducia l’entusiasmo iniziale della nostra sequela che viene ravvivato dallo sguardo misericordioso di Gesù, capace di farci superare i nostri limiti.

Il ritiro si conclude con la messa a mezzogiorno presieduta da padre Enzo. Egli ci offre un orizzonte ampio e carico di fede a questo nostro ritrovarci, così da vedere questo capitolo come un’occasione per una maggiore comunione di Provincia, nella scoperta della bellezza della nostra chiamata e del nostro vivere insieme.

I lavori si riprendono al pomeriggio con la relazione sullo stato della Provincia da parte del padre Provinciale. 35 pagine in cui non solo vengono descritte i passi fatti, le scelte da compiere e la situazione dei confratelli e delle comunità, ma vengono offerti preziosi spunti su dove puntare affinché il nostro vivere sia sempre più fraterno ed evangelico. Le risonanze che sono seguite hanno fatto emergere un vero apprezzamento per la relazione ascoltata, così profonda e stimolante per tutta la Provincia. Il moderatore padre Marco Bernardoni deve interrompere poi gli interventi perché oramai c’è solo il tempo di recitare i vespri, prima di portarci in refettorio per la cena.

E fu sera e fu mattina: secondo giorno.

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