Superiori ed economi europei

Briatico, 20-23 ottobre 2025

Anche quest’anno, come di consueto, i superiori e gli economi europei si sono dati appuntamento per incontrarsi e condividere alcune idee e prospettive per il futuro a Briatico, ospiti della provincia Italiana Meridionale, dal 20 al 23 ottobre. Ormai come da tradizione l’incontro è duplice poiché i superiori e gli economi seguono il loro calendario e prevedono un incontro in comune di condivisione, oltre naturalmente ai pasti e alla preghiera. Entrambi i gruppi hanno condiviso le sfide, le problematiche e le soluzioni della propria Provincia, per poi ipotizzare alcuni percorsi comuni di formazione e di informazione a seconda delle diverse prospettive. Entrambi i gruppi, tuttavia, hanno unito all’aspetto amministrativo e canonico anche quello di riflessione più valoriale e carismatica sulle tematiche emerse che, dal punto di vista continentale, sono più simili che difformi. La fatica e la pesantezza della situazione storico-culturale e socioeconomica si fanno sentire, ma le Entità sono tutte ancora attive e vive nel desiderio di essere significativi in un mondo in trasformazione. Il ridimensionamento, sia a livello di personale che economico, non sembra essere causa di tristezza quanto piuttosto di un realismo e pragmatismo diverso rispetto all’epoca passata e che non farà ritorno. Due elementi simpatici e che hanno contribuito a rinsaldare l’amicizia, in un clima soleggiato e ventilato, sono stati i bagni che i nordici confratelli tedeschi e polacchi hanno fatto scendendo al mare e la visita nel monastero di Serra san Bruno, presso l’abbazia certosina che gode di una fama di vita eremitica abbastanza austera e frugale. P. Enzo, nella sua nuova veste di consigliere generale, ha partecipato attivamente all’incontro. Il prossimo appuntamento è previsto sempre per la seconda metà di ottobre l’anno prossimo a Neustadt, in Germania. Saremo contenti di essere presenti anche se prevediamo che il tempo sarà meno soleggiato e ai cibi piccanti verrà preferita qualche pinta di birra.

p. Stefano Zamboni e p. Luca Zottoli